Il Ministro del Lavoro incontra i leader dell’Istituto Salesiano Italiano al Cairo…
Shehata: Cooperazione per la formazione professionale e lo sviluppo delle competenze giovanili nelle professioni con certificati internazionali
Preparare i tirocinanti per il mercato del lavoro locale e internazionale… e il “Ministro” visita il “Istituto” la prossima settimana…
Coordinamento con la direzione dell’Istituto per formulare un partenariato intensivo per lo sviluppo delle competenze nei laboratori dell’Instituto e nei centri di formazione del Ministero.
Il Ministero svolgerà un ruolo attivo nel fornire opportunità di lavoro ai laureati dell’Istituto o dei centri di formazione del Ministero.
Oggi, lunedì, il Ministro del Lavoro Hassan Shehata ha risposto all’invito del Direttore Generale dell’Istituto Salesiano “Don Bosco” del Cairo, Pedro Garcia Pérez, e della sua delegazione, dove la sede dell’istituto si troverà al Cairo la prossima settimana, al fine di approfondire l’attività dell’“Institute” e i suoi corsi in lotti laureati di giovani egiziani. Con certificati internazionali, e qualificati per il mercato del lavoro interno. Il Ministro Shehata ha incaricato la squadra di lavoro specializzata del “Ministero” di comunicare con i dirigenti dell’istituto per formulare un partenariato e una cooperazione intensiva nel prossimo periodo. Questo è accaduto durante la riunione tenuta dal Ministro del Lavoro, Hassan Shehata, presso la sede del “Ministero” con i partecipanti. Tra i dirigenti dell’istituto vi sono: il Direttore Fr. Pedro Garcia Pérez, Fr. Thomas John Liu l’amministratore, il signor Youssef Fayez e la signora Amal Girgis degli affari giuridici, e Mina Nasr il traduttore.
Il Ministro Hassan Shehata ha affermato che il partenariato previsto con l’istituto, con le sue filiali al Cairo e ad Alessandria, non può essere limitato a un semplice protocollo, ma si estenderà a una piena partnership e cooperazione nel dossier di formazione professionale, sviluppando le competenze dei giovani nelle professioni necessarie dal mercato del lavoro in patria e all’estero, e fornendo corsi di formazione “corsi”. Nell’ambito dei laboratori dell’Istituto, oltre a cercare l’assistenza degli esperti e dei formatori dell’Institut per formare i tirocinanti nei centri di formazione affiliati al Ministero del Lavoro, con la concessione di certificati internazionali, e persino il Ministero che svolge un ruolo attivo nell’offerta di opportunità di lavoro per i laureati dell’Institute o dei centri formativi del Ministero.
Il Ministro ha spiegato che il Ministero cerca di realizzare un sistema integrato di formazione per sviluppare le competenze delle risorse umane e sostenere le capacità dei giovani per ottenere opportunità di lavoro adeguate, attraverso la cooperazione esistente con l’Istituto per migliorare il processo di formazione e fornire proposte per le moderne tecnologie per equipaggiare i centri di formazione professionale e supportarli con competenze educative e di formazione. Per ottenere il più alto livello di formazione tecnica e artigianale.
Secondo un comunicato stampa, la cooperazione tra Egitto e Italia è iniziata nel campo della formazione tecnica e industriale, con un protocollo esecutivo, in esecuzione dell’accordo di cooperazione culturale tra i due governi dell’8 gennaio 1959, così come il protocollo firmato tra le due nazioni il 28 marzo 1970, in cui l’Istituto “Salesiano Don Bosco” è stato istituito al Cairo nel 1926 per svolgere il suo ruolo. Nella formazione e nell’istruzione, nelle professioni necessarie al mercato del lavoro, tra cui: elettricità, dove prova e si occupa della manutenzione di linee elettriche e pannelli e attrezzature automatizzate per il controllo, e la capacità di implementare e riparare reti elettrici e meccanismi digitali PLC. Il giovane è addestrato sui principi di funzionamento e gli usi delle macchine elettriche, e come installare le unità di potenza. Solare, e nel campo della meccanica di rotazione, per la formazione sulla progettazione di parti meccaniche utilizzando il controllo numerico CNC, Lavorare su macchine programmate e non programmate, manutenzione e installazione di dispositivi operativi, imparare gli elementi generali di elettronica e computer per l’uso in controllo automatico, essere in grado di leggere i disegni tecnici, e anche meccanica dell’auto, per poter smontare e installare le parti meccaniche della macchina, eseguire il lavoro di riparazione del motore, e utilizzare un dispositivo per la rilevazione dei difetti, trattare i difetti dell’automobile, padroneggiare disegno tecnico, e nel campo della meccnica di rotazione e di saldatura, maestring tutti i tipi di saldamento “ossigeno, elettricità, e petrolio tubo saldare, anidride carbonica e argonare, preparando e installando attrezzature di salditura, masterizzazione disegno tecnica, e la fabbricazione di mobili metallici.” Installazione, manutenzione e riparazione di macchine refrigeranti e aria condizionata, e progetti di energia solare.
Alla riunione hanno partecipato il Ministero del Lavoro: Ihab Abdel-Ati, consulente legale del Ministero, Ayman Qatamesh, capo dell’Amministrazione centrale per la formazione professionale, Manal Abdel Aziz, responsabile dell’amministrazione centrale degli affari dell’ufficio del Ministro, e il Dr. Rasha Abdel Basset, capofamiglia dell’ amministrazione centrale delle relazioni estere e del follow-up agli affari del lavoro egiziano all’estero, e Omneya Abdel Hamid, assistente tecnico presso il Ministro
